MISE:PARERE SVOLGIMENTO ATTIVITA’ COMMERCIALI EXTRACOMUNITARIO
Di seguito si riporta il parere fornito dal MISE in ordine allo svolgimentom di attivita’ commerciali da parte di ciottadino extracomunitario
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Parere 08 ottobre 2014, n. 175547
Con messaggio di posta elettronica del 1° ottobre scorso, codesto Sportello ha sottoposto a questo Ufficio la questione inerente la necessità, per un cittadino extracomunitario che intenda avviare una attività commerciale, del possesso di una residenza anagrafica in Italia.
Si rappresenta in merito quanto segue.
Come noto, ai sensi del primo comma dell’articolo 2196 del codice civile l’imprenditore esercente un’attività commerciale deve, entro trenta giorni dall’avvio dell’impresa, chiedere l’iscrizione all’ufficio del registro delle imprese nella cui circoscrizione stabilisce la sede. Le indicazioni che devono essere ricomprese nella domanda di iscrizione di un imprenditore individuale sono stabilite dal secondo comma dell’articolo 18 del decreto del Presidente della Repubblica 7 dicembre 1995, n. 581, recante «Regolamento di attuazione d
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