Precoci quota 41, pensione per pochi
Le anticipazioni del sottosegretario alla Presidenza del Consiglio in merito alla misura destinata ai precoci quota 41.
Con la Legge di Stabilità 2017 sono in arrivo novità sul fronte delle pensioni, soprattutto in termini di flessibilità di uscita dal mondo del lavoro: circa 35.000 lavoratori all’anno rientreranno nell’APE sociale, secondo le stime anticipate dal sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Tommaso Nannicini, mentre i precoci che potranno uscire dopo 41 anni saranno circa 25.000 all’an
Si tratta dei lavoratori precoci, ovvero che hanno iniziato a lavorare almeno a 18 anni, che secondo le anticipazioni sulla Legge di Stabilità 2017 potranno uscire da lavoro avendo versato almeno 41 anni di contributi a patto che almeno 12 mesi, anche non continuativi, siano stati versati prima dei diciannove anni di età e rientrino in una della seguenti tre categorie di lavoratori:
- disoccupati al termine della fruizione degli ammortizzatori sociali;
- condizioni di salute che determinano una disabilità;
- occupati in alcune attività particolarmente gravose che saranno individuate dal provvedimento definitivo.
Probabilmente oltre a queste tre categorie verrà inserita anche una quarta categoria costituita dai lavoratori che assistono un parente con disabilità grave convivente.
A queste condizioni i precoci potranno beneficiare dell’annullamento delle attuali penalizzazioni in caso di pensione anticipata, ovvero di uscita dal mondo del lavoro prima di aver compiuto i 62 anni di età.